L’azienda Caprili vinifica esclusivamente le uve prodotte dai propri vigneti. I vigneti sono allevati a cordone speronato, sono ad un altitudine che va da 225 ai 340 m sul livello del mare. L’esposizione a sud-ovest dell’azienda, che guarda verso il mare, gode dell’azione mitigatrice dei venti che evitano ristagni di umidità che possono arrecare attacchi fungini ai vigneti. Pertanto gli unici interventi sono a base di sostanze di contatto come rame e zolfo.
La vinificazione segue i processi naturali, evitando aggiunte di lieviti e altri ammendanti esogeni. Si privilegia l’uso dei lieviti autoctoni, contenuti nelle uve stesse, ciò conferisce al vino una sua precisa identità territoriale, ben riconoscibile e tracciabile. Ma allo stesso tempo mai omologata nel gusto e nei profumi, assecondando piuttosto la mutevolezza dell’andamento stagionale delle annate, ed esprimendone la particolarità.